Rassegna Stampa
Cassazione Civile: Iva non detraibile se l'importo è superiore alla norma (filodiritto.com)
Fonte: Filodiritto, Notizie Giuridiche
Se l'importo fatturato è eccessivo rispetto alla norma, l'Iva non è detraibile. à quanto emerso da una recente pronuncia della Corte di Cassazione in tema di elusione fiscale. Nel caso in esame, l'Agenzia delle Entrate aveva notificato ad una società che l'importo fatturato, per lo svolgimento di prestazioni di consulenza, contabilità generale e assistenza, svolta []
Fonte: Filodiritto, Notizie Giuridiche
Il magistrato è responsabile in caso di ritardo nel deposito delle sentenze, qualora " i fatti oggetto di contestazione siano oggettivamente molto gravi e le omissioni costanti" . à quanto emerso dalla pronuncia della Cassazione, a Sezioni Unite, sul provvedimento disciplinare inflitto ad un magistrato dalla Sezione disciplinare del Consiglio Superiore della Magistratura (" CSM" ). Nel caso in []
Fonte: Diritto.it, News giuridiche
Lucia Nacciarone Con la sentenza n. 49366 del 13 dicembre 2013 i giudici di legittimità hanno confermato quella interpretazione secondo cui le recenti riforme intervenute in tema di esecuzione della pena (Legge 62/2011 e D.L. 78/2013) non consentirebbero in realtà a tutte le detenute madri di bambini sotto i dieci
Fonte: Condominioweb, Condominio - immobili - locazioni
Una recente sentenza della Suprema Corte di Cassazione, la n. 27940 del 13 dicembre 2013, ci permette di tornare a parlare dell'uso del cortile condominiale: il contenuto della pronuncia, poi, ci consente alcune riflessioni più generali. La questione affrontata e risolta dagli ermellini è sempre di grande attualità : parcheggio nelle parti comuni dell'edificio.
Fonte: Ateneo Web, News
La Cassazione con la sentenza n. 4946/2013, seconda sezione penale, si e` pronunciata in ordine al reato di truffa contrattuale aggravata nella vendita di strumenti finanziari. Vendita di obbligazioni: la Corte ha espresso il principio per cui il delitto, nel caso di vendita di obbligazioni, si deve considerare consumato non al momento della firma del contratto con il risparmiatore ma quando si verifica il default dell`emittente. Il momento del default , infatti, e` quello in cui il risparmiatore perde definitivamente il bene acquistato. Prodotti derivati: per questi strumenti finanziari la
Fonte: Diritto.it, News giuridiche
Biancamaria Consales Così hanno deciso le Sezioni Unite Civili della Suprema Corte di cassazione, pronunciandosi, con sentenza n. 27996 del 16 dicembre 2013, sul ricorso proposto da un avvocato contro il giudizio di colpevolezza del Consiglio nazionale forense che, a seguito del procedimento disciplinare, aveva disposto la sanzione della censura. Questi
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