Rassegna Stampa
Anche in Cassazione il processo civile telematico (news.avvocatoandreani.it)
Fonte: AvvocatoAndreani.it, Informazione Giuridica
E' stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 16 del 21 gennaio 2016 il D. M. 19 gennaio 2016 del Ministero della Giustizia concernente l'attivazione delle notificazioni e comunicazioni telematiche presso la Co rte di cassazione, ai sensi dell'art. 16 comma 10 D. L. n. 179/2012, convertito, con modificazioni, nella L. 17 dicembre 2012 n. 221 limitatamente al settore Civile. Si legge nell'art. 2 del predetto decreto che l'art. 16 comma 10 trova applicazione a decorrere dal 15 febbraio 2016,
Fonte: Corte di Cassazione, Cassazione Civile
La Prima Sezione ha rimesso al Primo Presidente, per l'eventuale assegnazione alle Sezioni Unite, la questione, tuttora oggetto di contrasto, riguardante la validità, o meno, della notificazione dell'atto di appello eseguita, ex art. 330 c.p.c., al difensore della controparte costituita, ancorché quest'ultimo risulti precedentemente cancellato dall'Albo degli avvocati
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Fonte: Corte di Cassazione, Cassazione Civile
È ammissibile il fallimento in estensione di una società a responsabilità limitata per la partecipazione di una società di persone, anche di fatto, trattandosi di attività che non esige il rispetto dell'art. 2361, comma 2, c.c., dettato per la società per azioni, e costituisce un atto gestorio dell'organo amministrativo, che non richiede almeno ove l'assunzione della partecipazione non comporti un significativo mutamento dell'oggetto sociale - la previa decisione autorizzativa dei soci ex art. 2479, comma 2, c.c
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Fonte: Corte di Cassazione, Cassazione Civile
Le Sezioni Unite civili, a risoluzione di questione di massima di particolare importanza, hanno affermato che la proposizione di una domanda nuova in appello, pur se inammissibile, ha effetti interruttivi della prescrizione
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Fonte: Corte di Cassazione, Cassazione Civile
Nel rito di cui all'art. 1, commi 48 e segg., della legge 29 giugno 2012, n. 92 l'eccezione di decadenza dall'impugnativa di licenziamento di cui all'art. 6 della l. n. 604 del 1966, come modificato dall'art. 3 2 della l. n. 183 del 2010, può essere proposta, per la prima volta, anche nella sola fase di opposizione, in quanto in rapporto di prosecuzione con la prima fase a cognizione sommaria
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Fonte: Corte di Cassazione, Cassazione Civile
Le Sezioni Unite civili, a risoluzione di questione di massima di particolare importanza, hanno affermato che l'art. 1, comma 49, della legge n. 311 del 2004, con possibilità di reinquadramento ed accesso alla dirigenza, non si applica ai segretari comunali o provinciali trasferiti ad una P.A. diversa da quella di provenienza per effetto di procedure di mobilitàgiù esaurite alla data di entrata in vigore della legge
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Fonte: Ateneo Web, Area Legale
Con sentenza della Terza Sezione Penale del 19 gennaio 2016, n. 1923 della Cassazione, à stato ribadito in principio secondo cui costituisce circonvenzione di incapace un qualsiasi comportamento o attività da parte dell`agente alla quale la vittima, per le sue minorate condizioni, non sia capace di opporsi e la porti, quindi, a compiere, su indicazione dell`agente, atti che, privi di alcuna causale, in condizioni normali non avrebbe compiuto e che siano a sì pregiudizievoli. Il caso affrontato riguardava una copia che si à frequentata per oltre 40; ma secondo i Giudici negli ultimi anni
Fonte: AvvocatoAndreani.it, Informazione Giuridica
Nell'ambito di un giudizio avente ad oggetto la richiesta di risarcimento di tutti i danni patrimoniali e non patrimoniali patiti dagli attori, nella loro qualità di eredi di R. S. deceduto in conseguenza di un sinistro stradale, il giudice di primo grado, accertata la esclusiva responsabilità di B. G. , accoglieva la domanda e condannava i convenuti (il responsabile dell'incidente stradale e la sua compagnia di assicurazioni) al risarcimento di tutti i danni come richiesto da
Fonte: Altalex, Notizie Giuridiche
La vicenda che dì origine alla controversia riguarda una procedura fallimentare intentata nei confronti di una piccola azienda campana
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Fonte: Condominioweb, Condominio - immobili - locazioni
La Corte di Cassazione, con sentenza n° 1209pubblicata il 22 gennaio 2016, ha sancito un nuovo principio secondo il quale gli interessi del singolo condòmino al ripristino funzionale d ella caldaia comune prevalgono su quelli degli altri vicini Dismettere l'impianto centralizzato di riscaldamento in condominio degli edifici richiede l'unanimità dei consensi.