Rassegna Stampa
Appello notificato al domiciliatario che ha cambiato indirizzo: conseguenze. (news.avvocatoandreani.it)
Fonte: AvvocatoAndreani.it Risorse Legali, Informazione Giuridica
Avv. Anna Andreani. La Corte di Cassazione nell'ordinanza n. 24660 del 19 ottobre 2017 si pronuncia in merit o alla ammissibilità o meno di un atto di appello notificato al domiciliatario, che nelle more ha mutato il proprio indirizzo di studio. Il caso: la Corte d'Appello dichiarava inammissibile, perché tardivo, l'appello proposto dal Comune di Busnago avverso la sentenza del Tribunale di Monza: il Collegio rilevava sul punto che: - in primo grado, gli appellati, difesi dall'avv. P. avevano
Fonte: Corte di Cassazione, Cassazione Civile
La Sezione Lavoro ha rimesso al Primo Presidente, per l'eventuale assegnazione alle Sezioni Unite, la questione, ritenuta oggetto di contrasto oltre che di particolare importanza, riguardante la ricostruzione dei meccanismi estintivi del rapporto di lavoro del socio lavoratore di società cooperativa e della tutela a quest'ultimo applicabile. In particolare: a) se, in base all'attuale disciplina, tale rapporto lavorati vo, nella fase estintiva, è regolato non dalle norme sue proprie, ma da quelle del rapporto associativo, e se la legittimità del recesso da quest'ultimo costituisca l'unico
Fonte: AvvocatoAndreani.it Risorse Legali, Informazione Giuridica
Avv. Anna Andreani. Si segnala la sentenza n. 24484 del 17/1072017 con cui la Corte di Cassazione si pronuncia in merito alle conseguenze del mancato rispetto del termine a comparire nell'atto di citazione. Il caso: Il Condominio B. conveniva avanti al Tribunale il suo ex amministratore, Dott. R. L. , rappresentando che questi aveva affidato l'incarico di svolgere lavori per complessivi Euro 50. 908,80 - relative allo smaltimento presso le pubbliche discariche di materiali edili- ad una società di cui egli
Fonte: Altalex, Notizie Giuridiche
La figlia di due coniugi deceduti in sinistro stradale conveniva dinanzi al Tribunale l'impresa assicuratrice che veniva condannata a risarcire il danno patrimoniale e non
Fonte: Filodiritto, Notizie Giuridiche
Fonte: Altalex, Notizie Giuridiche
Pronunciandosi in relazione ad una fattispecie di furto di energia elettrica, la Sezione V della Corte di Cassazione (sent. 28/7/2017, n. 37930) ha fatto
< div style="height: 1px; border-top: dotted 1px #cecece; margin-top: 15px; margin-bottom: 10px;">