martedì 30 dicembre 2014

Cassazione: aggiornamento 30 Dicembre 2014

Rassegna Stampa


Rassegna Stampa - 30/12/2014Cassazione Civile: Ordinanza interlocutoria n. 24432 del 17/11/2014 (cortedicassazione.it)
Fonte: Corte di Cassazione, Cassazione Civile
In tema di IVA, la Sezione Sesta-Tributaria ha trasmesso gli atti al Primo Presidente per l'eventuale assegnazione alle Sezioni Unite della questione concernente l'assoggettabilità a tale tributo dei compensi per prestazioni professionali percepiti dopo la cessazione dell'attività e la dismissione della partita IVA….  

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Cassazione Civile: Ordinanza n. 25861 del 09/12/2014 (cortedicassazione.it)
Fonte: Corte di Cassazione, Cassazione Civile
La Suprema Corte, pronunciandosi per la prima volta sulla corrispondente fattispecie, ha ritenuto configurabile la sospensione ex art. 295 cod. proc. civ. del giudizio di cessazione degli effetti civili del matrimonio che penda contemporaneamente a quello riguardante l'annullamento della separazione consensuale omologata tra gli stessi coniugi….  

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Cassazione Civile: Ordinanza n. 26654 del 18/12/2014 (cortedicassazione.it)
Fonte: Corte di Cassazione, Cassazione Civile
La sentenza pronunciata dal giudice del rinvio, avverso la quale sia proposto ricorso per cassazione ai sensi dell'art. 360, n. 5), cod. proc. civ., è soggetta alla novellata disciplina di cui all'art. 54 del d.l. 22 giugno 2012, n. 83, convertito in legge 7 agosto 2012, n. 134, per il solo fatto di essere pubblicata il trentesimo giorno successivo all'entrata in vigore della suddetta legge di conversione….  

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Cassazione Penale: Sentenza n. 50620 ud. 18/06/2014 - deposito del 03/12/2014 (cortedicassazione.it)
Fonte: Corte di Cassazione, Cassazione Penale
Con sentenza emessa il 18 giugno 2014, la Terza Sezione della Corte di cassazione ha affermato che l'art. 4 ter della L. R. 2 ottobre 2008, n. 24, emanata dalla Regione Puglia - secondo cui, 'a parziale modifica dell'articolo 3.07.4 punto 4.1. lett. b, del piano urbanistico tematico paesaggistico , tutte le strutture funzionali all'attività balneare, purchè di facile amovibilità, possono essere mantenute per l'intero anno' ­ è una norma di carattere generale della quale il giudice deve tenere conto ai fini dell'applicazione delle disposizioni incriminatrici in materia urbanistica, …  

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Cassazione Penale: Sentenza n. 51844 ud. 25/11/2014 - deposito del 12/12/2014 (cortedicassazione.it)
Fonte: Corte di Cassazione, Cassazione Penale
Con sentenza del 25 novembre 2014 - depositata il 12 dicembre 2014 - la Prima sezione penale ha affermato, con riferimento agli effetti della pronuncia della Corte costituzionale n. 32 del 2014, in tema di disciplina degli stupefacenti, sulla sentenza di patteggiamento passata in giudicato che:…  

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Cassazione Penale: Sentenza n. 52965 ud. 04/07/2014 - deposito del 19/12/2014 (cortedicassazione.it)
Fonte: Corte di Cassazione, Cassazione Penale
La Prima Sezione della Suprema Corte ha affermato che non è ammissibile il giudizio di revisione nell'ipotesi di processo celebrato durante la vigenza della disciplina, successivamente dichiarata incostituzionale dalla sentenza della Corte Costituzionale n. 143 del 2013, dettata in tema di limitazione dei colloqui tra detenuti sottoposti a regime differenziato e loro difensori dall'art. 41 bis, comma 2 quater, lett. b), ultimo periodo, legge n. 354 del 1975, come modificato dalla legge n. 94 del 2009,…  

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Cassazione Penale: Sentenza n. 52981 ud. 18/11/2014 - deposito del 19/12/2014 (cortedicassazione.it)
Fonte: Corte di Cassazione, Cassazione Penale
La Prima Sezione della Suprema Corte ha affermato, in tema di stupefacenti, che il giudice dell'esecuzione, per effetto della sentenza della Corte Costituzionale n. 32 del 2014, che ha dichiarato l'illegittimità costituzionale degli artt. 4 bis e 4 vicies ter del d.l. n. 272 del 2005, convertito con modificazioni dalla legge n. 49 del 2006, con conseguente reviviscenza del previgente trattamento sanzionatorio dettato dal d.P.R. n. 309 del 1990, deve procedere alla rideterminazione della pena in favore del condannato, attenendosi al rispetto dei limiti edittali previsti dalla originaria …  

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Cassazione Penale: Sentenza n. 53011 ud. 27/11/2014 - deposito del 19/12/2014 (cortedicassazione.it)
Fonte: Corte di Cassazione, Cassazione Penale
La Prima Sezione della Suprema Corte ha affermato che nel procedimento a seguito di reclamo giurisdizionale presentato ai sensi dell'art. 35 bis ord. pen. è escluso il regolamento 'inter partes' delle spese, cui, pertanto, né il detenuto reclamante, né il Ministero della Giustizia possono essere condannati….  

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Lavoro, registrabile il colloquio con il capo (ilsole24ore.com)
Fonte: Il Sole 24 Ore, Lavoro
La Corte di Cassazione, con la sentenza 27424, afferma il carattere di prova, sia in sede penale sia civile, di una registrazione effettuata da un soggetto che partecipa ai colloqui…  

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Rifiuti.Ci risiamo: per la Cassazione anche un trasporto occasionale di rifiuti è punibile penalmente. (lexambiente.it)
Fonte: Lexambiente, www.lexambiente.it
Ci risiamo: per la Cassazione anche un trasporto occasionale di rifiuti è punibile penalmente. di Vincenzo PAONE…  

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giovedì 18 dicembre 2014

Cassazione: aggiornamento 18 Dicembre 2014

Rassegna Stampa


Rassegna Stampa - 18/12/2014Cassazione Civile: Sentenza n. 25011 del 25/11/2014 (cortedicassazione.it)
Fonte: Corte di Cassazione, Cassazione Civile
Il piano educativo individualizzato per il sostegno scolastico dell'alunno in situazione di handicap, una volta elaborato con il concorso degli insegnanti e degli operatori della sanità pubblica, comporta l'obbligo dell'amministrazione scolastica ­ priva di potere discrezione a rimodulare la misura del supporto integrativo in ragione della scarsità di risorse disponibili per il servizio ­ di apprestare gli interventi corrispondenti alle esigenze rilevate, la cui omissione od insufficienza è lesiva del diritto dell'inabile ad avere pari opportunità nella fruizione del servizio scolastico, …  

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Cassazione Civile: Sentenza n. 26242 del 12/12/2014 (cortedicassazione.it)
Fonte: Corte di Cassazione, Cassazione Civile
Le Sezioni Unite, a composizione di contrasto (e a risoluzione di questione di massima di particolare importanza nella seconda decisione), hanno affermato il principio secondo il quale il giudice, innanzi al quale sia stata proposta una qualsiasi impugnativa negoziale (di adempimento, risoluzione per qualunque motivo, annullamento, rescissione, nonché in caso di impugnativa per la declaratoria della nullità per altro motivo o solo parziale), sempreché non rigetti la pretesa in base ad una individuata 'ragione più liquida', ha l'obbligo di rilevare - e, correlativamente, di indicare alle parti …  

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Cassazione Penale: Sentenza n. 47999 ud. 25/09/2014 - deposito del 20/11/2014 (cortedicassazione.it)
Fonte: Corte di Cassazione, Cassazione Penale
In tema di misure cautelari reali, le Sezione Unite della Suprema Corte hanno affermato il principio per il quale 'la parte civile non è legittimata a ricorrere per cassazione contro il provvedimento che abbia annullato o revocato, in sede di riesame, l'ordinanza di sequestro conservativo disposto a favore della stessa parte civile'; nel risolvere il contrasto insorto sulla questione, il supremo collegio ha altresì escluso che la parte civile, non avendovi interesse, sia da annoverare fra i soggetti che, ai sensi dell'art. 318 cod. proc. pen., sono legittimati a proporre richiesta di riesame …  

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Cassazione Penale: Sentenza n. 48712 ud. 26/09/2014 - deposito del 24/11/2014 (cortedicassazione.it)
Fonte: Corte di Cassazione, Cassazione Penale
La Quinta Sezione della Corte di Cassazione ha ribadito la natura civilistica della sanzione della riparazione pecuniaria prevista nel caso di condanna per diffamazione a mezzo stampa ed ha affermato che l'omessa pronuncia da parte del giudice sulla richiesta avanzata dalla persona offesa, comporta l'annullamento della sentenza con rinvio al giudice civile….  

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Cassazione Penale: Sentenza n. 50709 ud. 30/10/2014 - deposito del 03/12/2014 (cortedicassazione.it)
Fonte: Corte di Cassazione, Cassazione Penale
Con sentenza emessa il 30 ottobre 2014, la Prima Sezione della Corte di cassazione ha affermato che la decisione con cui il giudice di rinvio liquida in favore della parte civile non impugnante una somma di denaro maggiore rispetto a quella indicata nella sentenza annullata, su ricorso del solo imputato, limitatamente ai criteri seguiti per la quantificazione del danno, è in contrasto con il divieto di 'reformatio in peius', con il principio devolutivo previsto dall'art. 597, comma 1, cod. proc. pen., e con le regole processuali che disciplinano l'azione civile nel processo penale….  

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Cassazione Penale: Sentenza n. 51212 ud. 12/11/2014 - deposito del 10/12/2014 (cortedicassazione.it)
Fonte: Corte di Cassazione, Cassazione Penale
Con sentenza del 12 novembre 2014 - depositata il 10 dicembre 2014 - la Sesta sezione penale della Corte di Cassazione ha affermato che in tema di maltrattamenti in famiglia, in ragione della natura abituale del reato, l'acquisizione di dati dimostrativi della presenza di ulteriori fatti rende retroattivamente rilevanti per la configurabilità della fattispecie precedenti comportamenti, anche segiù oggetto di sentenza irrevocabile di assoluzione, con la conseguenza che un giudicato assolutorio su una parte dell'azione non è preclusivo di una nuova valutazione dei medesimi fatti storici, …  

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Cassazione Penale: Sentenza n. 51660 ud. 25/09/2014 - deposito del 11/12/2014 (cortedicassazione.it)
Fonte: Corte di Cassazione, Cassazione Penale
Le Sezioni Unite hanno affermato che, per disporre il sequestro conservativo, è sufficiente che vi sia il fondato motivo di ritenere che manchino le garanzie del credito, ossia che il patrimonio del debitore sia attualmente insufficiente per l'adempimento delle obbligazioni di cui all'art. 316, commi 1 e 2, cod. proc. pen…..  

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Cassazione Penale: Sentenza n. 51824 ud. 25/09/2014 - deposito del 12/12/2014 (cortedicassazione.it)
Fonte: Corte di Cassazione, Cassazione Penale
Le Sezioni Unite hanno affermato che l'offerta o promessa di denaro o di altra utilità al consulente tecnico del pubblico ministero finalizzata ad influire sul contenuto della consulenza, integra il delitto di intralcio alla giustizia in relazione alle ipotesi di cui agli artt. 371-bis o 372 cod. pen., e che il precisato ausiliario è equiparato alla persona informata sui fatti o al testimone anche quando è chiamato a formulare giudizi di natura tecnico-scientifica….  

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Danno terminale: la giusta liquidazione secondo la cassazione (altalex.com)
Fonte: Altalex, Notizie Giuridiche
Cassazione civile , sez. III, sentenza 31.10.2014 n° 23183 (Michele Iaselli )…  

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Il versamento a rate dell'Iva omessa non elimina il reato (legali.com)
Fonte: Legali.com, Notizie giuridiche
Riferimenti Decreto legislativo 10 marzo 2000 n. 74 Art. 10-ter Decreto legislativo 10 marzo 2000 n. 74 Art. 13 Cassazione Penale 15-09-2014 (ud. 16-07-2014) n. 37748 Il reato di omesso versamento di Iva. L'art. 10-ter del Decreto Legislativo 10 marzo 2000, n. 74, inserito dall'art. 35, comma 7, del D. L. 4 luglio 2006, n. 223, disciplina il reato di omesso versamento di Iva. In particolare, tale norma prevede che >. Il bene giuridico tutelato è l'interesse dell'Erario alla corretta e () - Diritto penale…  

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venerdì 12 dicembre 2014

Cassazione: aggiornamento 12 Dicembre 2014

Rassegna Stampa


Rassegna Stampa - 12/12/2014Cassazione Civile: Ordinanza interlocutoria n. 25353 del 28/11/2014 (cortedicassazione.it)
Fonte: Corte di Cassazione, Cassazione Civile
La Seconda Sezione Civile ha rimesso gli atti al Primo Presidente per l'eventuale assegnazione alle Sezioni Unite della questione ­ su cui sussiste contrasto ­ se il limite alla rilevabilità, in ogni stato e grado del giudizio, del difetto della "legitimatio ad processum" del rappresentante, costituito dal giudicato, implichi un'espressa affermazione del giudice circa l'esistenza del potere rappresentativo o possa altrimenti implicitamente desumersi anche dall'avvenuta decisione del merito della causa….  

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Cassazione Civile: Sentenza n. 23745 del 06/11/2014 (cortedicassazione.it)
Fonte: Corte di Cassazione, Cassazione Civile
L'art. 2, comma 2-ter, della legge 24 marzo 2001, n. 89, secondo il quale il termine ragionevole di durata del processo è comunque rispettato se il giudizio viene definito in modo irrevocabile in un tempo non superiore a sei anni, costituisce norma di chiusura che implica una valutazione complessiva del giudizio articolato nei tre gradi, e non opera, perciò, con riguardo ai processi che si esauriscono in unico grado….  

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Cassazione Civile: Sentenza n. 24001 del 11/12/2014 (cortedicassazione.it)
Fonte: Corte di Cassazione, Cassazione Civile
La prima sezione ha affermato che la c.d. 'surrogazione di maternità' è vietata nell'ordinamento italiano perché contraria all'ordine pubblico, sicché va dichiarato lo stato di adottabilità di un minore, nato da una donna ucraina su commissione di una coppia italiana….  

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Cassazione Penale: Sentenza n. 49442 ud. 10/10/2014 - deposito del 27/11/2014 (cortedicassazione.it)
Fonte: Corte di Cassazione, Cassazione Penale
La Prima Sezione della Suprema Corte ha affermato che la sentenza di patteggiamento, in ragione dell'equiparazione legislativa ad una sentenza di condanna e in mancanza di un'espressa previsione di deroga, costituisce titolo idoneo per la revoca, a norma dell'art. 54, comma 3, legge 26 luglio 1975, n. 354, della liberazione anticipata precedentemente concessa….  

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Cassazione Penale: Sentenza n. 50004 ud. 08/05/2014 - deposito del 01/12/2014 (cortedicassazione.it)
Fonte: Corte di Cassazione, Cassazione Penale
La Sezione Terza della Corte di Cassazione ha affermato che:…  

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Cassazione Penale: Sentenza n. 50379 ud. 25/11/2014 - deposito del 02/12/2014 (cortedicassazione.it)
Fonte: Corte di Cassazione, Cassazione Penale
La Quarta Sezione della Suprema Corte ha affermato il principio per cui il combinato disposto degli artt. 86 d.P.R. n. 309 del 1990, 5 e 19, comma 2, lett. d) d.lgs. n. 286 del 1998, interpretato in relazione all'art. 30, comma 1, Cost., vieta che il giudice possa applicare la misura di sicurezza dell'espulsione nei confronti dello straniero nel periodo di gravidanza della moglie convivente ovvero entro i sei mesi successivi alla nascita del figlio, in questo secondo caso indipendentemente dalla convivenza e dal rapporto di coniugio….  

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Cassazione Penale: Sentenza n. 50619 ud. 18/06/2014 - deposito del 03/12/2014 (cortedicassazione.it)
Fonte: Corte di Cassazione, Cassazione Penale
È manifestamente infondata la questione di legittimità costituzionale dell'art. 181, comma primo-bis, del D. Lgs. 22 gennaio 2004, n. 42, per contrasto con gli artt. 3 e 27 Cost., nella parte in cui prevede un trattamento sanzionatorio più grave rispetto a quello previsto dal comma 1 della stessa norma, atteso che la diversità delle situazioni disciplinate dalle norme richiamate rende non irragionevole una disciplina normativa differenziata….  

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Cassazione Penale: Sentenza n. 50963 ud. 22/10/2014 - deposito del 04/12/2014 (cortedicassazione.it)
Fonte: Corte di Cassazione, Cassazione Penale
Con sentenza del 22 ottobre 2014 - depositata il 4 dicembre 2014 - la Sesta sezione penale della Corte di Cassazione ha escluso che la trasmissione degli atti al tribunale del riesame, prescritta a pena di inefficacia della misura coercitiva dall'art. 309, commi 5 e 10, cod. proc. pen., possa considerarsi attuata per il sol fatto che il provvedimento impugnato contiene una trascrizione, più o meno esaustiva, del contenuto dei verbali di prova posti a fondamento della decisione cautelare….  

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Cassazione Penale: Sentenza n. 51080 ud. 13/11/2014 - deposito del 05/12/2014 (cortedicassazione.it)
Fonte: Corte di Cassazione, Cassazione Penale
La Sesta Sezione della Suprema Corte ha affermato che un'associazione di consumatori di rilevanza nazionale ex art. 137 del D.Lgs. n. 206 del 2005 è portatrice di un interesse proprio, di tipo corporativo, distinto da quelli soggettivi dei singoli soci, suscettibile di lesione diretta a seguito della condotta incriminata, per cui l'ente può intervenire autonomamente nel procedimento in qualità di persona offesa, ex art. 90 cod. proc. pen., e nongiù quale ente solo equiparato all'offeso ai sensi dell'art. 91 cod. proc. pen….  

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Cassazione Penale: Sentenza n. 51212 ud. 12/11/2014 - deposito del 10/12/2014 (cortedicassazione.it)
Fonte: Corte di Cassazione, Cassazione Penale
Con sentenza del 12 novembre 2014 - depositata il 10 dicembre 2014 - la Sesta sezione penale della Corte di Cassazione ha affermato che in tema di maltrattamenti in famiglia, in ragione della natura abituale del reato, l'acquisizione di dati dimostrativi della presenza di ulteriori fatti rende retroattivamente rilevanti per la configurabilità della fattispecie precedenti comportamenti, anche segiù oggetto di sentenza irrevocabile di assoluzione, con la conseguenza che un giudicato assolutorio su una parte dell'azione non è preclusivo di una nuova valutazione dei medesimi fatti storici, …  

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venerdì 5 dicembre 2014

Cassazione: aggiornamento 5 Dicembre 2014

Rassegna Stampa


Rassegna Stampa - 05/12/2014Cassazione Civile: Ordinanza interlocutoria n. 25243 del 27/11/2014 (cortedicassazione.it)
Fonte: Corte di Cassazione, Cassazione Civile
La Sezione Lavoro, riscontrando un contrasto di giurisprudenza sull'estensione del concetto di 'infortunio in itinere', in particolare per il fatto doloso del terzo, ai fini dell'inserimento nell'ambito della nozione di 'occasione di lavoro' che funge da presupposto per l'operatività dell'assicurazione obbligatoria contro gli infortuni sul lavoro, ha rimesso gli atti al Primo Presidente, per l'eventuale assegnazione alle Sezioni Unite, venendo in rilievo anche una questione di massima di particolare importanza….  

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Cassazione Civile: Ordinanza interlocutoria n. 25688 del 04/12/2014 (cortedicassazione.it)
Fonte: Corte di Cassazione, Cassazione Civile
La Sezione Lavoro ha rimesso gli atti al Primo Presidente, per l'eventuale assegnazione alle Sezioni Unite, della questione, considerata di massima di particolare importanza, sulle modalità di riliquidazione della pensione di anzianità, in caso di modifiche "in peius" dei criteri di calcolo della quota retributiva, secondo il sistema del 'pro rata', nel regime dettato dall'art. 1, comma 12, della legge 8 agosto 1995, n. 335, prima delle modifiche apportate dall'art. 1, comma 763, della legge 27 dicembre 2006, n. 296, alla luce dell'interpretazione autentica di quest'ultima norma fornita …  

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Cassazione Civile: Sentenza n. 21107 del 07/10/2014 (cortedicassazione.it)
Fonte: Corte di Cassazione, Cassazione Civile
In tema di trattamento dei dati personali da parte di un soggetto pubblico per l'accertamento, nell'ambito di un rapporto di lavoro, di responsabilità disciplinari, l'espressa inclusione della riportata finalità tra quelle di pubblico interesse non è, di per sé, sufficiente ad escludere la necessità del consenso scritto dell'interessato e dell'autorizzazione del Garante, occorrendo, a tale scopo, anche l'indicazione dei tipi di dati sensibili che possono essere trattati e delle operazioni eseguibili sugli stessi, da parte del medesimo soggetto pubblico o, su sua richiesta, dell'Autorità …  

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Cassazione Penale: Sentenza n. 47662 ud. 08/10/2014 - deposito del 19/11/2014 (cortedicassazione.it)
Fonte: Corte di Cassazione, Cassazione Penale
Con sentenza emessa l'8 ottobre 2014, la Terza Sezione della Corte di cassazione ha affermato che ai fini del reato previsto dall'art. 256, comma secondo, del d. lgs. n. 152 del 2006 - configurabile nei confronti di qualsiasi soggetto che abbandoni rifiuti nell'esercizio di una attività economica - sono indici rivelatori del fatto che il soggetto abbia operato come imprenditore e non come privato cittadino: a) l'utilizzo di mezzi e modalità che eccedano quelli normalmente nella disponibilità del privato; b) la natura e la provenienza dei materiali; c) la quantità e qualità dei soggetti autori …  

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Cassazione Penale: Sentenza n. 48663 ud. 17/10/2014 - deposito del 24/11/2014 (cortedicassazione.it)
Fonte: Corte di Cassazione, Cassazione Penale
La Sezione Seconda della Corte di Cassazione, in contrasto con altre precedenti decisioni, ha affermato che integra il delitto di indebita percezione di erogazioni a danno dello Stato ex art. 316-ter cod. pen., e non quello di truffa o di appropriazione indebita, la condotta del datore di lavoro che, esponendo falsamente di aver corrisposto ai dipendenti somme a titolo di indennità per malattia, maternità o assegni familiari, ottiene dall'I.N.P.S., su cui grava l'onere finale del pagamento di tali importi, il conguaglio delle somme indicate fittiziamente come versate con quelle da lui dovute …  

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Cassazione Penale: Sentenza n. 49550 ud. 04/11/2014 - deposito del 27/11/2014 (cortedicassazione.it)
Fonte: Corte di Cassazione, Cassazione Penale
La Sesta Sezione della Suprema Corte ha affermato, in applicazione del principio di tassatività dei mezzi di impugnazione previsto dall'art. 568, comma 1, cod. proc. pen., che non è impugnabile il provvedimento di revoca della misura dell'amministrazione giudiziaria disposta nell'ambito del procedimento ex art. 34 D.Lgs. 6 settembre 2011, n. 159, in quanto non espressamente annoverato nel catalogo degli atti impugnabili presente nell'art. 27 dello stesso D.Lgs. n. 159 del 2011….  

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Cassazione: albero cade su un auto? La colpa è anche dell'Ente proprietario della strada (iuspress.it)
Fonte: IusPress, News Giuridiche
La Cassazione con la sentenza n.22330 del 22/10/2014 esamina la fattispecie in cui la responsabilità della P.A proprietaria di una strada aperta al pubblico traffico si sovrappone o, meglio, si affianca a quella del proprietario del fondo privato adiacente la strada medesima, dal quale sia derivata la situazione di pericolo che ha cagionato un grave pregiudizio a terzi Segue nell'articolo…  

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Il diritto al risarcimento del danno ad un immobile è un illecito istantaneo o permanente? E tale diritto si trasferisce con la proprietà ? Cassazione, Sez. VI, Ord. 12 Novembre 2014, n. 24146 (dirittoeprocesso.com)
Fonte: Diritto e Processo, Notiziario Giuridico Telematico
Il diritto al risarcimento del danno ad un immobile è un illecito istantaneo o permanente? E tale diritto si trasferisce con la proprietà ? Cassazione, Sez. VI, Ord. 12 Novembre 2014, n. 24146…  

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Rifiuti.Cassazione: un semplice controllo puo' essere veramente una operazione di recupero di rifiuti (lexambiente.it)
Fonte: Lexambiente, www.lexambiente.it
Cassazione: un semplice controllo puo' essere veramente una operazione di recupero di rifiuti? di Gianfranco AMENDOLA…  

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Usucapione di posto auto: la cassazione ne individua i presupposti (altalex.com)
Fonte: Altalex, Notizie Giuridiche
Cassazione civile , sez. II, sentenza 16.05.2014 n° 10858 (Michele Iaselli )…  

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lunedì 1 dicembre 2014

Cassazione: aggiornamento 1 Dicembre 2014

Rassegna Stampa


Rassegna Stampa - 01/12/2014Cassazione Civile: Ordinanza interlocutoria n. 24959 del 24/11/2014 (cortedicassazione.it)
Fonte: Corte di Cassazione, Cassazione Civile
La Seconda Sezione Civile ha rimesso gli atti al Primo Presidente per l'eventuale assegnazione alle Sezioni Unite della questione ­ su cui sussiste contrasto ­ relativa alla possibilità di considerare sanata la nullità dell'atto di chiamata in causa per carenza di procura, allorché il terzo si sia costituito in giudizio senza dedurre pregiudizialmente il vizio in questione….  

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Cassazione Civile: Sentenza n. 23669 del 06/11/2014 (cortedicassazione.it)
Fonte: Corte di Cassazione, Cassazione Civile
Ai sensi del nuovo art. 18 dello Statuto dei lavoratori, come riformato dalla c.d. legge Fornero, va tenuto distinto il fatto materiale dalla sua qualificazione come giusta causa o giustificato motivo, sicché la tutela reintegratoria trova ingresso solo in relazione alla verifica della sussistenza o insussistenza del fatto materiale posto a fondamento del licenziamento, con la conseguenza che esula dalla fattispecie, posta alla base della reintegrazione, ogni valutazione attinente al profilo della proporzionalità della sanzione rispetto alla gravità del comportamento addebitato….  

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Cassazione Civile: Sentenza n. 24280 del 14/11/2014 (cortedicassazione.it)
Fonte: Corte di Cassazione, Cassazione Civile
Le Sezioni unite, a composizione di contrasto, hanno affermato che, in caso di successione di plurimi rapporti di lavoro con un'amministrazione pubblica (prima alle dipendenze di un ente locale e poi dello Stato), il lavoratore ha diritto a percepire l'indennità premio di servizio, relativa al rapporto di lavoro con l'ente locale, sin dal momento dell'estinzione di quest'ultimo, senza che sia necessario attendere anche l'estinzione del nuovo rapporto alle dipendenze dello Stato….  

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Cassazione Penale: Sentenza n. 48299 ud. 08/10/2014 - deposito del 20/11/2014 (cortedicassazione.it)
Fonte: Corte di Cassazione, Cassazione Penale
In tema di diritto all'interpretazione e alla traduzione degli atti processuali fondamentali in favore di coloro che non parlano e non comprendono la lingua del procedimento, la Prima Sezione ha affermato che non è necessario disporre la traduzione scritta dell'ordinanza applicativa della misura cautelare personale che sia stata emessa dal giudice all'udienza di convalida, alla quale lo straniero alloglotta in stato di arresto o di fermo abbia partecipato con l'assistenza di un'interprete….  

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Cassazione Penale: Sentenza n. 48647 ud. 22/10/2014 - deposito del 24/11/2014 (cortedicassazione.it)
Fonte: Corte di Cassazione, Cassazione Penale
La Sezione Sesta della Corte di Cassazione ha affermato che l'omessa traduzione dell'avviso di fissazione dell'udienza di riesame in lingua comprensibile all'indagato alloglotta non determina la nullità di tale atto o di quelli da esso dipendenti, posto che detto avviso non è incluso nell'elenco degli atti per i quali l'art. 143, comma 2, cod. proc. pen., come modificato dal d.lgs. n. 32 del 2014, prevede l'obbligo di traduzione, né, per sua natura, esplica una funzione informativa in ordine alle 'accuse' mosse al destinatario della misura cautelare….  

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Cassazione Penale: Sentenza n. 49544 ud. 11/11/2014 - deposito del 27/11/2014 (cortedicassazione.it)
Fonte: Corte di Cassazione, Cassazione Penale
La Sesta Sezione della Suprema Corte ha affermato che la sentenza di condanna emessa in primo grado, previa riqualificazione giuridica del fatto, per il reato di oltraggio a pubblico ufficiale non è affetta da vizi per aver impedito all'imputato di poter beneficiare della causa di estinzione del reato prevista dall'art. 341-bis, comma 3, cod. pen., considerato che prima dell'instaurando giudizio di appello si era ancora in termini per poter provvedere al risarcimento del danno arrecato o per presentare un'offerta reale ex art. 1209 cod. civ. e che la norma incriminatrice non contempla alcuna …  

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Nota spese interrompe la prescrizione? Il giudizio della Cassazione (diritto.it)
Fonte: Diritto.it, News giuridiche
Il termine di prescrizione per poter richiedere il pagamento della parcella al cliente moroso è piuttosto ristretto: 3 anni . Talvolta i professionisti si devono travestire da addetti al recupero crediti e inseguire i propri clienti (cosa stressante e impegnativa) per vedere soddisfatto il loro credito a seguito della prestazione…  

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Preannunciare una nota spese interrompe la prescrizione? Il giudizio della Cassazione (diritto.it)
Fonte: Diritto.it, News giuridiche
Il termine di prescrizione per poter richiedere il pagamento della parcella al cliente moroso è piuttosto ristretto: 3 anni . Talvolta i professionisti si devono travestire da addetti al recupero crediti e inseguire i propri clienti (cosa stressante e impegnativa) per vedere soddisfatto il loro credito a seguito della prestazione…  

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giovedì 27 novembre 2014

Cassazione: aggiornamento 27 Novembre 2014

Rassegna Stampa


Rassegna Stampa - 27/11/2014Cassazione Civile: Ordinanza interlocutoria n. 24408 del 17/11/2014 (cortedicassazione.it)
Fonte: Corte di Cassazione, Cassazione Civile
La Terza Sezione Civile ha rimesso gli atti al Primo Presidente per l'eventuale assegnazione alle Sezioni Unite della questione ­ su cui sussiste contrasto - relativa alle condizioni di applicazione, rispetto alle prove documentali, del divieto di nuove prove in appello sancito dall'art. 345 cod. proc. civ. (nel testo ­ 'ratione temporis' applicabile ­ successivo alle modifiche apportate dall'art. 52 della legge 26 novembre 1990, n. 353), rilevando un duplice contrasto di giurisprudenza, in relazione alla nozione sia di novità della prova, che di indispensabilità della stessa….  

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Cassazione Civile: Sentenza n. 24401 del 17/11/2014 (cortedicassazione.it)
Fonte: Corte di Cassazione, Cassazione Civile
Ai fini dell'acquisto per usucapione di una servitù di veduta, è sufficiente che le opere permanenti destinate al relativo esercizio siano visibili da un qualsiasi punto d'osservazione, anche estraneo al fondo servente, purché il proprietario di questo possa accedervi liberamente, come nel caso di una via pubblica….  

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Cassazione Penale: Sentenza n. 41435 ud. 16/09/2014 - deposito del 06/10/2014 (cortedicassazione.it)
Fonte: Corte di Cassazione, Cassazione Penale
Con sentenza emessa dalla Sezione Seconda, la Corte di cassazione ha dichiarato manifestamente infondata la questione di legittimità costituzionale dell'art. 53 del d.lgs. 8 giugno 2001, n. 231, dedotta per vizio di eccesso di delega inficiante la previsione del potere del giudice di disporre il sequestro preventivo nei confronti delle persone giuridiche e degli enti, osservando che deve ritenersi esclusa la necessità di una espressa indicazione del legislatore delegante in ordine al conferimento di tale potere, essendo l'istitutogiù disciplinato nell'ordinamento processuale penale….  

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Cassazione Penale: Sentenza n. 46134 ud. 10/11/2014 - deposito del 07/11/2014 (cortedicassazione.it)
Fonte: Corte di Cassazione, Cassazione Penale
La Quinta sezione della Corte di cassazione ha affermato che non è abnorme l'ordinanza con cui il giudice del dibattimento, rilevata la diversità del fatto contestato e non costituente di per sé reato (nella specie: mera falsificazione di assegni) rispetto a quello emerso all'esito dell'istruttoria e penalmente rilevante (uso degli assegni falsificati), disponga la trasmissione degli atti al pubblico ministero, pur senza avere preventivamente sollecitato quest'ultimo a modificare o integrare il capo d'imputazione….  

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Cassazione Penale: Sentenza n. 46304 ud. 05/11/2014 - deposito del 10/11/2014 (cortedicassazione.it)
Fonte: Corte di Cassazione, Cassazione Penale
In tema di mandato d'arresto europeo, la Sesta Sezione della Corte di cassazione ha affermato che la persona di cui è stata richiesta la consegna in forza di un m.a.e. esecutivo, ove ritenga di invocare la causa di rifiuto di cui all'art. 18, lett. r), L. n. 69 del 2005 - in forza del quale la Corte d'appello dispone l'esecuzione in Italia della pena irrogata al cittadino italiano o di altro Paese dell'Unione legittimamente residente o dimorante in Italia - presta un sostanziale consenso al riconoscimento della sentenza straniera, ai sensi e per gli effetti di cui al d.lgs. n. 161 del 2010 …  

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Cassazione Penale: Sentenza n. 47239 ud. 30/10/2014 - deposito del 17/11/2014 (cortedicassazione.it)
Fonte: Corte di Cassazione, Cassazione Penale
Con sentenza depositata il 17 novembre 2014 le Sezioni Unite Penali della Corte di cassazione hanno affermato il seguente principio di diritto: 'La mancanza di procura speciale ai sensi dell'art. 100 cod. proc. pen. delle parti private diverse dall'imputato al difensore non può essere sanata, previa concessione di un termine da parte del giudice, ai sensi dell'art. 182, comma secondo, cod. proc. civ., ma comporta l'inammissibilità dell'impugnazione' (Fattispecie in tema di ricorso per cassazione proposto dal terzo proprietario avverso il decreto di emissione di misura di prevenzione …  

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I fondi del caffà non bastano al fisco per provare l'evasione (ilsole24ore.com)
Fonte: Il Sole 24 Ore, Fisco
La Cassazione ha respinto l'appello dell'agenzia delle Entrate contro la sentenza d'appello che aveva annullato l'accertamento…  

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Scontro tra veicoli: il mancato rispetto dello stop non sempre esclude il concorso di colpa (news.avvocatoandreani.it)
Fonte: Studio Legale Andreani, Informazione Giuridica
Cassazione: ordinanza n. 24676 del 19/11/2014. In tema di circolazione stradale la Corte di cassazione, con l' ordinanza n.24676 del 19/11/2014 ha chiarito alcuni aspetti inerenti l'operatività dell' art. 2054 c.c. nell'ipotesi in cui uno dei veicoli coinvolti in uno scontro non si fermi allo Stop. In una causa di risarcimento danni promossa dal conducente di un veicolo (A) che si era scontrato con altra autovettura (B), il cui conducente non aveva rispettato il segnale di stop, il …  

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martedì 25 novembre 2014

Cassazione: aggiornamento 25 Novembre 2014

Rassegna Stampa


Rassegna Stampa - 25/11/2014Caso Eternit: nessun risarcimento ai parenti delle vittime (diritto.it)
Fonte: Diritto.it, News giuridiche
Lucia Nacciarone Mercoledì 19 novembre la Cassazione si è pronunciata sul caso Eternit, accogliendo la richiesta del procuratore generale di annullare le condanne precedentemente inflitte per disastro colposo ed omissione delle cautele antiinfortunistiche. Nelle fabbriche dei comuni dove era presente la multinazionale, il cui nome indica commercialmente il fibrocemento, una…  

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Cassazione Penale: Sentenza n. 46043 ud. 23/10/2014 - deposito del 06/11/2014 (cortedicassazione.it)
Fonte: Corte di Cassazione, Cassazione Penale
Con sentenza depositata il 6 novembre 2014, la Prima Sezione della Corte di cassazione ha affermato che la restituzione, anche parziale, di benigiù sottoposti a sequestro e confisca di prevenzione, effettuata a seguito di accoglimento dell'impugnazione proposta dalla parte privata, deve essere disposta ed eseguita con riguardo alla consistenza attuale dei beni medesimi, comprensivi dell'eventuale incremento di valore derivante dal loro impiego, detratte esclusivamente le spese di gestione, diverse da quelle relative al pagamento dei compensi da corrispondersi all'amministratore giudiziario….  

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Cassazione Penale: Sentenza n. 47258 ud. 28/02/2014 - deposito del 17/11/2014 (cortedicassazione.it)
Fonte: Corte di Cassazione, Cassazione Penale
Con sentenza depositata il 17 novembre 2014 la Terza sezione della Corte di cassazione ha affermato che il reato di scavalcamento ed invasione di campo in occasione delle competizioni sportive, previsto dall'art. 6 bis, Legge 13 dicembre 1989, n. 401, è integrato anche quando la condotta illecita sia stata realizzata nello spazio temporale immediatamente successivo al fischio finale da parte del direttore di gara, essendo anche in tale fase della manifestazione sportiva vietato l'ingresso ai non addetti nell'area di gioco….  

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Cassazione Penale: Sentenza n. 47402 ud. 21/10/2014 - deposito del 18/11/2014 (cortedicassazione.it)
Fonte: Corte di Cassazione, Cassazione Penale
Con sentenza del 21 ottobre 2014 - depositata il 18 novembre 2014 - la Terza sezione penale della Corte di Cassazione, dando atto del contrasto giurisprudenziale sul tema, ha affermato che la legittimazione postuma dell'opera abusiva per effetto della c.d. sanatoria giurisprudenziale non determina l'estinzione del reato urbanistico e non giustifica neanche la revoca dell'ordine di demolizione dell'opera medesima….  

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Cassazione Penale: Sentenza n. 48289 ud. 21/11/2014 - deposito del 28/11/2014 (cortedicassazione.it)
Fonte: Corte di Cassazione, Cassazione Penale
La Prima Sezione ha affermato che il difensore di fiducia è legittimato a rinunciare validamente, ai sensi dell'art. 589 comma 2 cod. proc. pen., all'impugnazione da lui autonomamente proposta nell'interesse del condannato o dell'imputato, senza necessità di munirsi di un'apposita procura specuale rilasciata da parte dell'assistito….  

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Diniego all`autotutela impugnabile, ma solo per i vizi di legittimita' (ateneoweb.com)
Fonte: Ateneo Web, News
La Corte di cassazione con l`ordinanza 23628 del 5 novembre 2014 ha stabilito che contro il diniego dell`Amministrazione di procedere all`esercizio del potere di autotutela puo' essere proposta impugnazione soltanto per dedurre eventuali profili d`illegittimita' del rifiuto e non per contestare la fondatezza della pretesa erariale….  

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Ennesima conferma della cassazione sulla motivazione del classamento (legali.com)
Fonte: Legali.com, Notizie giuridiche
" E' illegittimo il riclassamento catastale che non indica gli elementi necessari per giustificare le ragioni della variazione" . E' quanto ha affermato la Suprema Corte, con la sentenza n. 23247 del 31 ottobre 2014 la quale esprime un principio di diritto che in linea con quanto stabilito secondo consolidato orientamento (Cass. n. 9626 del 2012; ord. 19814 del 2012; n. 21532 del 2013; n. 17335 del 2014; n. 16887 del 2014), ha ritenuto nella fattispecie che gli atti catastali, trattandosi di () - Diritto commerciale e tributario…  

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Il locatore è obbligato a ripristinare il contratto ed a risarcire i danni se, ottenuto il rilascio dell'immobile per destinarlo ad uso dei suoi familiari, non ha rispettato tale uso. (condominioweb.com)
Fonte: Condominioweb, Condominio - immobili - locazioni
La Corte di Cassazione si pronuncia sugli obblighi del locatore che può essere soggetto alla sanzione alternativa di ripristino del contratto ed all'obbligo di risarcire il danno, quando non adibisce l'immobile all'uso per il quale ha ottenuto il rilascio anticipato. Il fatto. La conduttrice di un immobile cita in giudizio il locatore chiedendo il risarcimento dei danni subiti poiché , dopo aver intimato disdetta del contratto alla prima scadenza, motivando la stessa con il fatto che…  

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