Rassegna Stampa

Fonte: Ateneo Web, Area Legale
Le Sezioni Unite della Corte di Cassazione Penale, con la Sentenza n. 18953 del 06/05/2016, si sono espresse in tema di accordo sulla pena raggiunto con riferimento a reatogiù prescritto affermando che, ai fini del valido esercizio del diritto di rinuncia alla prescrizione, à necessaria la forma espressa, che non ammette equipollenti, sicché la richiesta di applicazione della pena da parte dell`imputato, o il consenso prestato alla proposta del pubblico ministero, non possono di per sì valere come rinuncia. Clicca qui per accedere al testo integrale della sentenza
.
Fonte: Corte di Cassazione, Cassazione Civile
La Suprema Corte ha affermato che, anche con riferimento alla nuova disciplina introdotta dal d.P.R. n. 327 del 2001, la pronuncia del decreto di espropriazione costituisce una condizione del l'azione per la determinazione della corrispondente indennità, sicché il giudice può esaminare il merito della relativa controversia ove quel provvedimento sia esistente al momento della decisione
.
Fonte: Corte di Cassazione, Cassazione Civile
In caso di tardiva proposizione dell'appello avverso sentenza di condanna a pena detentiva, l'avvocato è tenuto a risarcire il danno non patrimoniale cagionato al proprio assistito, consistito nell'impossibilità, per quest'ultimo, di fruire di una diminuzione della pena comminata grazie al cd. 'patteggiamento in appello', dovendo, tuttavia, tale pregiudizio liquidarsi non in applicazione della disciplina prevista per la riparazione da ingiusta detenzione, bensì in via equitativa
.
Fonte: Corte di Cassazione, Cassazione Civile
La Suprema Corte ha affermato che, ove sia stata presentata una proposta di concordato cd. 'in bianco', ex art. 161, comma 6, l.fall., va rispe ttato l'obbligo di audizione del debitore, di cui all'art. 162, comma 2, l.fall., per consentirgli di svolgere le proprie difese prima della pronuncia di inammissibilità, salvo che, inserendosi la proposta nell'ambito della procedura prefallimentare, egli sia stato comunque sentito in relazione alla proposta stessa ed abbia avuto la possibilità di difendersi
.
Fonte: Diritto.it, News giuridiche
Con la sentenza n. 25805/201, la Corte di Cassazione ha condannato in via definitiva il proprietario di un circo per il reato ex art. 727, 2° comma, c.p. È reato tenere gli animali in catene. Ne arriva oggi la conferma da parte della terza sezione penale della Cassazione che, con la sentenza n. 25805/201, ha
Fonte: Altalex, Notizie Giuridiche
La Prima Sezione Civile della Corte di Cassazione ha circoscritto, con sentenza n. 8731 del 03/05/2016 (accogliendo pienamente le osservazioni formulate dalla
Fonte: Ateneo Web, Area Legale
La Corte di Cassazione, Terza Sezione Civile, con la Sentenza n. 12280 del 15/06/2016 ha chiarito che, in caso di tardiva proposizione dell`appello avverso sentenza di condanna a pena detentiva, l`avvocato à tenuto a risarcire il danno non patrimoniale cagionato al proprio assistito, consistito nell`impossibilità , per quest`ultimo, di fruire di una diminuzione della pena comminata grazie al cd. "patteggiamento in appello", doven do, tuttavia, tale pregiudizio liquidarsi non in applicazione della disciplina prevista per la riparazione da ingiusta detenzione, bensà in via equitativa. Clicca qui
Fonte: Altalex, Notizie Giuridiche
Con la sentenza n. 12962 del 26 maggio 2016, depositata in data 22 giugno 2016, la Suprema Corte di Cassazione avalla l'interpretazione dell'art. 44, comma 1,
Fonte: Altalex, Notizie Giuridiche
Roma, 22 giu. (askanews) - sì della Cassazione alla "stepchild adoption" in casi particolari. Oggi la prima sezione civile della Suprema Corte si è pronunciata
Fonte: AvvocatoAndreani.it, Informazione Giuridica
In materia di successioni e testamento si segnala la sentenza n. 10613 del 23/05/2016 con cui la Corte di Cassazione affronta la questione della validità o meno delle disposizioni testamentarie nell'ipotesi in cui sia indicata una data errata. Con atto di citazione M. D. conveniva in giudizio L. L. , in proprio e quale procuratore generale di L. T. , e Ma. Gi. , quale procuratore generale di L. A. , davanti al Tribunale per l'annullamento del testamento di G. per mancata indicazione di
Nessun commento:
Posta un commento
Nota. Solo i membri di questo blog possono postare un commento.