Rassegna Stampa
Cassazione Civile: Ordinanza interlocutoria n. 3569 del 23/02/2015 (cortedicassazione.it)
Fonte: Corte di Cassazione, Cassazione Civile
La Terza Sezione Civile ha rimesso al Primo Presidente, per l'eventuale assegnazione alle Sezioni Unite, le questioni, oggetto di contrasto, collegate al danno da nascita indesiderata per mancata informazione sull'esistenza di malformazioni congenite del feto, e relative all'onere di allegazione e al contenuto della prova a carico della gestante, nonché alla legittimazione, o meno, del nato a pretendere il risarcimento del danno
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Fonte: Corte di Cassazione, Cassazione Penale
In tema di revoca o sostituzione delle misure cautelari coercitive (diverse dal divieto di espatrio e dall'obbligo di presentazione alla p.g.) applicate nei procedimenti per reati commessi con violenza alla persona, la Sesta sezione della Corte di cassazione ha affermato che la sanzione di inammissibilità della relativa istanza, prevista dall'art. 299, comma 4 bis, cod. proc. pen. qualora la parte richiedente non provveda alla sua contestuale notifica al difensore della persona offesa (o, in mancanza di questo, alla persona offesa) sanzione operante anche nell'ipotesi, prevista dal predetto
Fonte: Ateneo Web, Area Legale
La Corte di Cassazione penale, sez. IV, con la sentenza del 2 febbraio 2015 n. 4893, si e` espressa relativamente al reato per guida in stato di ebbrezza affermando come, lo stesso, sia da addebitarsi anche a chi conduca veicoli non motorizzati come, ad esempio, la bicicletta. La Suprema Corte, nello specifico, ha esaminato il caso di un uomo sorpreso alla guida della propria bicicletta in evidente stato di ebbrezza alcolica e successivamente condannato alla pena di due mesi e venti giorni di arresto ed euro 800,00 di ammenda. Secondo la Corte, anche la conduzione della bicicletta in
Fonte: Condominioweb, Condominio - immobili - locazioni
Nessuna responsabilità a carico titolare del bar se, tramite i cartelli rivolti ai clienti, chiede di evitare rumori molesti all'esterno del proprio locale. Quando lo schiamazzo diventa molestia,il gestore è sempre responsabile? La problematica analizzata recentemente dalla Corte di Cassazione, è stata oggetto di numerose pronunce. Per esempio: la sentenza 24 novembre 2004, n.
Fonte: La Previdenza, Notizie
Corte di cassazione - Sezioni unite penali - Sentenza 2 febbraio 2015 n.4880
Fonte: Telediritto, Notizie Giuridiche
Eleonora Mattioli - edotto - La Corte di Cassazione, seconda sezione civile, con sentenza n. 4508 depositata il 5 marzo 2015,
Fonte: Giurdanella, Diritto Amministrativo
I parametri forensi stabiliti nel 2012 di cui all'art 41 del d.m. 140/2012 hanno valore retroattivo. A stabilirlo è la Suprema Continua Giurdanella.it
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Fonte: Condominioweb, Condominio - immobili - locazioni
Con sentenzan. 9156, depositata il 2 marzo 2015, la Cassazione ha precisato che è evidente la non offensività della condotta tenuta dal giovane imputato, perché "non vi sarebbe alcuna lesione al bene giuridico tutelato dalla norma, ovvero la salute pubblica, per la irrilevanza del principio attivo contenuto nelle piante di cannabis" sequestrate.
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